MANTOVA – «Nel prossimo Programma di sviluppo rurale ci sarà una misura specifica a sostegno dei prati stabili».
Lo ha annunciato l’assessore regionale all’Agricoltura, Alimentazione e Sistemi verdi Fabio Rolfi, intervenuto in aula durante l’approvazione della nuova legge regionale sulla tutela e la valorizzazione del pastoralismo, dell’alpeggio e della transumanza.
«Accanto alle misure già previste e attuate per i prati stabili in ambito montano abbiamo voluto studiare una specifica linea di intervento al sostegno dei prati stabili anche in pianura, per incentivare la tenuta di una pratica importante sotto il profilo agricolo, per la fornitura del foraggio e per la pastorizia, e sotto il profilo ecosistemico, per la salvaguardia della biodiversità e del paesaggio agricolo – aggiunge l’assessore regionale -. I prati stabili della pianura lombarda sono una presenza importante per tanti aspetti e devono essere salvaguardati e valorizzati con un adeguato supporto economico che intendiamo prevedere con una misura dedicata. Questa è la risposta più concreta che possiamo dare a uno dei temi più importanti che la nuova legge regionale porta con sé.
La Regione Lombardia è vicina al comparto agricolo con interventi sempre più innovativi», ha concluso Rolfi. «Grazie agli emendamenti e agli ordini del giorno che abbiamo presentato in relazione, questa nuova legge sarà anche un valido strumento per tutelare e promuovere i prati stabili presenti nel territorio mantovano e il loro valore in termini ambientali e di produzione agroalimentare d’eccellenza – spiega Antonella Forattini, consigliera regionale del Pd – le nostre proposte, prosegue la Forattini – recepite all’unanimità, prevedono la tutela di queste specificità agricole anche attraverso una specifica banca dati dedicata, capace di trasmettere e distinguere le diverse peculiarità in base ai territori».