PORTO – Uffici comunali chiusi per risparmiare sulle bollette. Diverse amministrazioni, in effetti, hanno deciso di prendere tale decisione come anche Porto Mantovano. Il sindaco Massimo Salvarani ha difatti comunicato nell’ultimo consiglio comunale la chiusura dei servizi comunali il sabato a partire dal prossimo mese di dicembre. Tale decisione, però, non è stata accolta in maniera positiva da tutta la cittadinanza che ha chiesto a Renata Facchini, consigliere di minoranza, di chiedere all’amministrazione di fare un passo indietro rispetto, per lo meno, ad alcuni importanti servizi. «Raccolte, dopo che è stata ufficializzata la decisione del Comune, , le preoccupazioni condivisibilissime, di famiglie e anziani circa le conseguenti limitazioni di accesso ai servizi comunali dovute a questa scelta irragionevole che di fatto colpisce anche le fasce più fragili della popolazione – ha spiegato il consigliere pentastaellato -. Tenuto conto, cosa non da poco, che il sabato, per molte persone, è l’unico giorno libero dal lavoro e perciò utile per poter utilizzare tali servizi. Chiediamo, infine, che la giunta ripensi e garantisca, al sabato mattina almeno l’erogazione di servizi di base quali: Anagrafe e Stato Civile, Servizi Sociali e Servizio Scuola».