CASTIGLIONE – Il responsabile enti locali della Lega Roberto Confalonieri va all’attacco del Pd che alcuni giorni fa, in occasione dell’apertura della propria sede, aveva accusato il Comune di “incapacità”. «Era uno dei grandi obiettivi che ci siamo dati, già da cinque anni fa: oltre a rimettere in sesto la città, letteralmente abbandonata dalla sinistra, rilanciare e fare manutenzione, volevamo riorganizzare la macchina comunale per progettare e conquistare fondi disponibili, tra Europa, Italia e Lombardia. Obiettivo pienamente raggiunto, grazie ad un grande lavoro degli uffici comunali e a una direzione politica e amministrativa chiara e efficiente. Ad oggi sono stati portati a Castiglione più di 11 milioni di euro da bandi regionali e nazionali, si sta concorrendo per altri per un totale di 45 milioni di disponibilità dei quali 25 su progetti che molto probabilmente verranno accettati. E a questi vanno aggiunti i 6,5 milioni recuperati attraverso oneri, monetarizzazioni e alienazioni grazie allo smaltimento delle pratiche urbanistiche e patrimoniali, molte rimaste ferme per anni. Per questo – prosegue Confalonieri – accusare di incapacità e inefficienza il Comune, come fa il Pd, è frutto di palese insipienza o piena malafede politica. La nostra struttura comunale, nonostante l’emergenza Covid che ne ha ridotto talvolta gli organici e che ha dovuto operare tra smart working e rotazioni di presenza, merita rispetto oltre che i ringraziamenti più sinceri. Consiglio al Pd di rifarsi alla parabola della pagliuzza nell’occhio altrui e della trave nel proprio: chi nell’arco di 5 anni ha subito ben 4 dimissioni dal proprio gruppo consigliare, vedendo scomparire chi effettivamente era stato eletto ed è dovuto ricorre a ben 5 rinunce di subentro per poter portare in aula il proprio attuale capogruppo, terzultimo dei votati su sedici, cinque anni fa, non ha proprio i titoli per parlare di efficienza e presunti problemi interni altrui».