VIADANA Commentando la notizia relativa all’installazione di dieci nuovi autovelox a Viadana, Alessia Minotti, consigliere comunale per la lista di minoranza Viadana Davvero pone alcuni quesiti all’esecutivo guidato dal primo cittadino Nicola C ava t o r t a : «Si tratta davvero di un provvedimento e di un investimento necessari? Realmente il sindaco e la giunta intendono vincolare tutta l’opera di prevenzione, in materia di sicurezza stradale a dei dispositivi fotosegnaletici?». L’esponente d’opposizione prosegue nella propria argomentazione. «Guidare nel rispetto delle norme significa rispettare la responsabilità sociale, garantendo a tutti la possibilità di spostarsi senza rischi». Nel proprio intervento Alessia Minotti propone soluzioni alternative: «Ritengo che, prima di installare autovelox, si possano attuare altre strategie. Ad esempio – prosegue – si potrebbero installare, in posizioni strategiche, tabelle luminose per invitare gli automobilisti a moderare la velocità. Inoltre, si potrebbero apporre misuratori di velocità (la rilevano senza scattare foto) con l’obiettivo di far desistere il conducente dal tenere una condotta di guida non consona». Tra le opzioni suggerite dal consigliere di Viadana Davvero an – che quella di installare dossi sul manto stradale, asfaltati o gommati e di predisporre la vigilanza stradale affinché questa funga da deterrente verso gli automobilisti che mantengono una condotta di guida non conforme alle norme. «Naturalmente – osserva – è importante che le strade siano mantenute in buono stato, le banchine pulite, la segnaletica orizzontale presente in modo corretto. In sintesi, ritengo che la repressione possa tranquillamente essere sostituita dalla prevenzione».
Lorenzo Costa