SABBIONETA – La partecipazione di Sabbioneta al biennio che ha visto Parma Capitale Italiana della Cultura comincia a dare i suoi frutti. In occasione dei festeggiamenti per il 15esimo anniversario del riconoscimento del sito Unesco “Mantova e Sabbioneta”, infatti, è stato realizzato un “gemellaggio a due ruote” fra Parma e Mantova, per potenziare il turismo slow ed eco sostenibile fra i due territori. I Comuni di Parma e Sorbolo Mezzani hanno promosso una pedalata fino a Sabbioneta, organizzata dalla Fiab Parma, dove hanno incrociato il gruppo di bikers proveniente da Mantova.
«Si tratta di un primo passo per sostenere lo sviluppo turistico fra i territori delle due province – spiega il sindaco Marco Pasquali -, puntando sulla mobilità sostenibile. L’obiettivo è creare un itinerario da Parma a Mantova attraverso una rete di piste ciclabili e fluviali, percorrendo la Food Valley bike e collegandosi verso nord sul percorso Unesco “Mantova Sabbioneta”, che è parte della ciclovia Tirreno Brennero. Un nodo importante è rappresentato dal Comune di Casalmaggiore coi suoi attracchi portuali, un parcheggio di interscambio e la stazione ferroviaria sulla linea Parma-Brescia».
L’idea di questo incontro «a due ruote» fra Parma e Mantova è stata lanciata dal sindaco di Sorbolo Mezzani Nicola Cesari, che precisa: «Questa iniziativa è stata il primo passo di una sorta di protocollo di intenti fra i Comuni, dedicato ad un progetto turistico carbon neutral intermodale sull’ambiente, ad emissioni zero, che beneficerà anche di altri progetti in corso, come la prossima apertura di un parco avventura e di un acquario con i pesci di fiume, approfittando della riserva ambientale Parma Morta; c’è poi il progetto “Il Po delle Meraviglie”, un percorso che unirà Parma a Mantova caratterizzato da ciclovie, ippovie, sentieri pedonali e collegamenti via acqua con mezzi elettrici». Da tempo Pasquali sta cercando di creare un sistema che possa collegare Mantova e Parma con Sabbioneta come baricentro. «Che questa prima esperienza abbia coinciso coi festeggiamenti del sito Unesco e col primo festival del “turismo responsabile” sul nostro territorio – afferma il primo cittadino di Sabbioneta – è un fatto che ci motiva, un punto di partenza».