BASSO MANTOVANO Le forze politiche di destra potrebbero scegliere di concorrere alle amministrative in programma questa primavera, rappresentate da un unico candidato, in grado naturalmente di soddisfare le linee strategiche interne ad ogni partito. Le indiscrezioni che ci pervengono dall’ultima assemblea provinciale svoltasi i giorni scorsi, che ha coinvolto l’ambiente di destra e centrodestra del Mantovano parlerebbero, almeno per quanto riguarda i Comuni del Suzzarese e del Destra Secchia che andranno alle elezioni (ben 13 Comuni), di una coalizione. Un progetto che in un certo senso tenta di rispecchiare il piano attuato durante la campagna elettorale che ha preceduto le elezioni politiche svoltesi il 25 settembre dello scorso anno per il rinnovo della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica e che come poi successo, ha portato alla vittoria delle forze di destra. Se negli ambienti di sinistra parte dei candidati pronti a correre alle prossime amministrative è già stata svelata, un discorso nettamente diverso va fatto per le forze politiche di destra, che a loro dire, riterrebbero il momento ancora prematuro per avanzare nomi o proposte relativamente i Comuni non ancora esposti. Ebbene il ragionamento infatti ad oggi, prematuro o no, si concentra su una decisione considerata assai fondamentale per vincere alla tornata elettorale di questa primavera. Pare proprio che tra i Comuni pronti a ospitare un’alleanza tra i gruppi di destra, in questo caso Lega e Fratelli d’Italia, vi sia il territorio di Suzzara il quale non sembrerebbe, allo stadio attuale, protendere per un nome specifico. Situazione più complicata imperversa negli ambienti politici di Sermide e Felonica e di Ostiglia, ove appare tuttora difficile trovare un accordo tra i diversi schieramenti di destra anche se come già ribadito l’intento è quello, per la maggior parte dei Comuni, di scendere in campo con un’unica coalizione e un solo candidato. Questioni che saranno discusse durante il prossimo incontro provinciale.