SUZZARA Sarà discussa nella giornata di domani, giovedì 30 novembre, la richiesta di sospensiva relativa la procedura di affidamento attualmente in corso della futura gestione dell’ospedale Montecchi di Suzzara, a seguito del ricorso presentato ormai diverse settimane fa davanti al Consiglio di Stato, dal gruppo Kos, gestore uscente del presidio ospedaliero di Suzzara, contro l’apertura della gara d’appalto indetta da Asst di Mantova, volta ad individuare il nuovo gestore. In attesa infatti del giudizio di merito relativo il ricorso impugnato dal gruppo Kos davanti all’ultimo grado di giustizia amministrativa, per il quale ancora non è stata fissata discussione, il Consiglio di Stato si pronuncerà sulla richiesta di sospensiva della procedura di affidamento, oggi in corso. Come già reso noto sulle nostre pagine, una sola proposta, quella avanzata da Mantova Salus, il gruppo a cui fa capo Guerrino Nicchio, già amministratore di diverse altre strutture ospedaliere nel Mantovano, è pervenuta ad Asst. Al momento infatti le offerte sopraggiunte si trovano in fase di verifica da parte della commissione esaminatrice. Procedura che, nel caso in cui il Consiglio di Stato si pronunciasse a favore della sospensiva, sarà interrotta fino a provvedimento definitivo. D’altra parte, il panorama politico di sinistra unitamente alla Cgil continua a richiedere un ritorno della gestione del presidio ospedaliero di Suzzara, al pubblico.