Nel Mantovano per cercare lavoro: chi è lo stupratore di Campitello

CAMPITELLO Da Portomaggiore nel Ferrarese, si era diretto qualche giorno fa nel Mantovano, precisamente a Gazzuolo ospitato da un parente, per cercare lavoro. Mai nessuno, si sarebbe aspettato che il 24enne di origini pakistane, con regolare permesso di soggiorno, nella notte tra lunedì e martedì scorso, intorno alle due, aggredisse e violentasse una donna di circa 50 anni di ritorno dalla festa dell’Avis, lungo la provinciale 420 di Campitello a Marcaria. Un fatto che ha lasciato sconvolte l’intera comunità di Marcaria, ma anche quella di Gazzuolo. L’ha seguita mentre era da sola a bordo della sua bicicletta e dopo un primo tentativo, è riuscito ad assalirla, trascinandola dietro un capanno per la vendita della frutta e consumando la violenza. A lanciare l’allarme e ad avvisare le forze dell’ordine i vigilantes insospettiti dalle biciclette abbandonate sul ciglio della strada (anche il presunto stupratore si trovava in bicicletta ndr). Il 24enne sentendo i rumori, avrebbe mollato la presa permettendo così alla donna di divincolarsi, lo stesso è poi fuggito. Una fuga durata fortunatamente pochi minuti. I militari lo hanno poi ritrovato in preda ai fumi di alcol e altre sostante nascosto in un giardino di una villetta vicina. Ora l’uomo si trova in carcere in attesa del processo. Come detto il giovane accusato di violenza sessuale si trovava da qualche giorno a Gazzuolo, ospitato da un parente per cercare lavoro. Sul fatto proseguono le indagini.