Calcio Eccellenza – La Castellana avanza a piccoli passi. Arioli: “Pazienza e lavoro”

CASTEL GOFFREDO Partenza col freno a mano tirato per la Castellana. Dopo due giornate di campionato, i goffredesi sono a quota due punti, frutto del pareggio casalingo con la Juvenes Pradalunghese e dello 0-0 in terra bergamasca col Valcalepio. Un inizio a rilento rispetto alla passata stagione, quando, da neopromossa, aveva piazzato due vittorie di fila con Scanzorosciate e Forza e Costanza. Vittoria che ancora manca quest’anno, visto che anche in Coppa sono arrivati un pari e un ko.
«C’è rammarico – spiega mister Giovanni Arioli – non mi ricordo una gara dello scorso anno come l’ultima col Valcalepio, in cui siamo stati in gestione per tutti e 90 i minuti. Non siamo riusciti a realizzare nemmeno un gol, l’avessimo fatto subito, avrebbe indirizzato la partita su altri binari. Penso che ci fosse un rigore palese per noi non fischiato, ma va bene così, perché tutti commettono errori. Mi dispiace piuttosto perchè Ruffini, Orlandini e Thai Ba sono usciti anzitempo dal campo per infortuni. Speriamo di essere più fortunati nella prossima».
Domenica al Comunale di Castel Goffredo arriva l’insidioso Atletico Castegnato. «Mi aspetto una sfida come tutte le altre – avverte i suoi Arioli – vedremo in settimana come affrontarla. Loro hanno una rosa di qualità con giocatori forti, per questo sono convinto che verranno qui col coltello tra i denti. Soprattutto dopo l’ultimo pareggio col Cazzago». Il tecnico biancazzurro rimane tranquillo e con i piedi per terra: «Il campionato è ancora lungo, difficile ed equilibrato, più dello scorso anno. È inutile guardare troppo avanti, dobbiamo concentrarci partita per partita. Abbiamo qualche giocatore ancora indietro di condizione che spero di recuperare il prima possibile. Purtroppo siamo partiti un po’ ad handicap per via degli infortuni, però cercheremo di recuperare terreno velocemente. In queste prime due partite non mi è piaciuto solo il risultato; con un pizzico di fortuna in più, avremmo portato a casa sei punti, ma con i “se” e i “ma” non si va da nessuna parte. Siamo consapevoli che il calcio è così, non bisogna stare lì a pensarci troppo». «Rovato, Castiglione, Juvenes e Orceana le considero sopra a tutte – conclude Arioli – appena sotto ci sono Carpenedolo, Offanenghese, Scanzorosciate e Soresinese. Noi abbiamo l’obiettivo di salvarci, tutto il resto che verrà in più, lo prenderemo volentieri. Voglio divertirmi, faticando e cercando di vincere. Ho un ottimo gruppo, composto da brave persone. Qualche elemento nuovo deve ancora inserirsi nel contesto, però sono tranquillo e fiducioso. Ripeto, vogliamo divertirci e divertire. Ho disputato tante partite, so che il calcio funziona così, quindi serve solo lavorare».