Mantova città sommersa: decine di chiamate per allagamenti in tutto il centro

MANTOVA È stata una notte di tregenda soprattutto in città quella tra lunedì e ieri. L’ondata di maltempo ha colpito soprattutto il capoluogo, letteralmente sommerso da un rovescio di pioggia torrenziale che si è abbattuto su Mantova intorno alle 18.30. Strade allagate e lo stesso vale per seminterrati e scantinati, più interi quartieri senza luce per ore. Il temporale con pioggia e raffiche di vento ha anche causato la caduta di grossi rami e piante; una di queste è caduta sui cavi delle linee elettriche per poi finire in mezzo alla carreggiata di via Brennero, che è rimasta quindi chiusa al traffico per oltre cinque ore: solo verso l’una e mezza di ieri è stata infatti sgomberata la sede stradale grazie all’intervento dei vigili del fuoco che hanno tagliato e rimosso la piante con l’ausilio dei mezzi dell’autosoccorso Ferrari Europassistance, gli stessi che hanno recuperato un’Audi sommersa dall’acqua nel sottopasso di viale Montello. Il conto finale è di oltre 60 interventi interventi dei vigili del fuoco per prosciugamenti di scantinati tra il tardo pomeriggio di lunedì e ieri. In campo anche i volontari della protezione civile e gli agenti della Polizia locale. La mattinata del giorno dopo la bufera d’acqua erano ancora in corso una ventina di interventi in varie zone della città, quasi tutti per prosciugamenti più qualche albero pericolante in via Acerbi, viale Piave, Istria, Carso, piazzale Gramsci, viale Partigiani e via Tasso. Chiuso per allagamenti anche l’istituto Isabella d’Este. La bufera d’acqua e vento partita nel pomeriggio dell’altro ieri dall’Oglio Po, colpiti in particolare Viadana e Sabbioneta, si è spostata sulla città dove i causato i danni più ingenti. Si calcola che in tre ore siano caduti 65 millimetri di pioggia, 10 millimetri in più rispetto alla media di settembre. Non a caso oltre a strade e scantinati sono stati segnalati allagamenti anche per infiltrazioni d’acqua dai tetti, cpome ad esempio in tribunale a Mantova. Emblematico il caso di Galleria Ferri, allagata perché i lucernari non sono riusciti a trattenere la gran quantità di pioggia.