Paratoie automatizzate, acqua migliore per Mantova

MANTOVA – Nella sede del Parco del Mincio è stato presentato un importante intervento idraulico per migliorare la gestione delle acque nelle Valli del Mincio e nei laghi di Mantova. L’opera, finanziata dalla Provincia con 330 mila euro, ha automatizzato sei paratoie, strutture fondamentali per regolare il flusso delle acque provenienti dai canali di Goito e Marmirolo, che raggiungono il lago Superiore. Una convenzione tra Provincia, Aipo (di fatto il proprietario delle paratoie), e Consorzio Territori del Mincio, il braccio operativo che gestisce le paratoie per conto di Aipo, ha reso possibile l’importante intervento, atteso da anni. Le paratoie controllano il passaggio delle acque sotto il canale Diversivo, un canale artificiale che devia le piene del fiume Mincio, proteggendo la città di Mantova da alluvioni. Sino ad ora la loro gestione è stata manuale, per cui normalmente erano lasciate in posizione tale da convogliare nel canale Diversivo l’acqua transitante nei canali consortili. Con l’automazione, sarà possibile gestire il flusso in modo più preciso, convogliando l’acqua pulita verso i laghi in condizioni normali e, solo in caso di emergenza, nel canale Diversivo. L’intervento migliorerà la qualità delle acque che raggiungono il lago Superiore, con benefici per l’ambiente. Maurizio Pellizzer, presidente del Parco del Mincio, ha sottolineato: «Questo intervento è fondamentale per portare maggiore acqua pulita nei laghi, migliorando la qualità ambientale delle Valli». Pellizzer ha elogiato la collaborazione tra gli enti che ha reso possibile il progetto. Carlo Bottani, presidente della Provincia, ha evidenziato l’impatto positivo: «L’intervento aumenterà del 20% la portata d’acqua verso il lago Superiore, migliorando ambiente e sicurezza idraulica». L’ing. Sandro Bellini, dirigente della Provincia, ha dichiarato: «Le nuove paratoie garantiranno una gestione più efficiente, telecontrollata, sia in condizioni normali che di emergenza». Filiberto Speziali, presidente del Consorzio di Bonifica Territori del Mincio, ha aggiunto: «Sostituire le vecchie paratoie è essenziale per affrontare le sfide climatiche. Grazie ai dati raccolti, possiamo migliorare la sicurezza idraulica del territorio». Presenti in sala anche i sindaci di Porto Mantovano e Rodigo, Maria Paola Salvarani e Gianni Grassi, oltre ad Andrea Murari, assessore all’Ambiente del Comune di Mantova. L’ing. Marcello Moretti di Aipo ha spiegato: «Questo intervento è parte di una più ampia strategia di miglioramento della sicurezza idraulica». L’incontro ha offerto anche l’occasione per rispondere alle recenti polemiche sull’acqua al Mincio. Massimo Lorenzi, presidente del Consorzio del Mincio, ha dichiarato: «Mantova è una città d’acqua. Il sistema idraulico è complesso e richiede una gestione integrata: non possiamo più agire separatamente». Lorenzi ha aggiunto: «Le polemiche sono spesso dovute alla non conoscenza del sistema. È essenziale capire la sua complessità prima di criticarlo». Infine, l’ing. Oliviero Zucchini, Ingegnere tecnico consorzi di bonifica territorio del Mincio, ha illustrato i risultati dell’intervento: «Negli ultimi tre mesi abbiamo registrato un aumento di circa due metri cubi al secondo di acqua nei laghi, ma questi dati dipendono dalle condizioni climatiche. Il nostro obiettivo è sempre di migliorare, garantendo la sicurezza idraulica e l’ottimizzazione delle risorse disponibili».