Cattura delle nutrie, il Comune di Sabbioneta tra i migliori del territorio

SABBIONETA – Il Comune di Sabbioneta ha recepito il piano provinciale triennale per il contenimento delle nutrie sul proprio territorio, provvedendo alla contestuale definizione del contributo per gli operatori che provvedono alla cattura.
Lo scorso anno sono stati debellati 2.589 roditori, il miglior risultato della provincia dopo il Comune di Roncoferraro. Un risultato che ha incrementato di molto il contributo erogato da Palazzo di Bagno, passato dai 6.137 euro del 2022 ai 13.049 del 2023. A anche se la Provincia ha quasi raddoppiato il contributo per ogni capo abbattuto, portandolo da 2,52 a 5,04 euro, il Comune di Sabbioneta ha deciso di mantenere invariata la cifra da corrispondere ai volontari, ovvero 3 euro per ogni esemplare catturato durante le operazioni ordinarie e 4 euro per quelli presi durante le operazioni straordinarie da effettuare nel fossato che costeggia le mura e in alcuni punti vicino al centro storico.
Confermato Marco Zardi come referente e coordinatore dei 14 operatori che sono stati autorizzati ad operare sul territorio.
Il Comune ha, inoltre, privilegiato il modo di cattura tramite “gabbie trappola a vivo”, così come il punto di raccolta presso il magazzino comunale di via Mezzana San Remigio, che è stato dotato di 4 freezer, necessari per il ricovero delle carcasse destinate allo smaltimento periodico da parte della Provincia degli esemplari catturati.