MANTOVA Lo scorso sabato, poco dopo le 20 gli agenti di una pattuglia della Polizia Locale, in presidio in corso della Libertà, notavano un parapiglia tra persone nei pressi dei giardini Viola. L’intervento immediato degli agenti induceva uno dei coinvolti di darsi alla fuga, calandosi nel Rio. Nel frattempo, uno dei ragazzi presenti, un 17ennedi città, dichiarava di essere stato aggredito dal fuggitivo con un pugno al volto e alcuni calci che, fortunatamente, non gli procuravano lesioni. Gli agenti si mettevano immediatamente alla ricerca della persona che si era calata nel Rio e, contemporaneamente, richiedevano l’ausilio di una seconda pattuglia che giungeva sul posto dopo pochi minuti. Mentre gli agenti iniziavano l’ispezione della parte sottostante il Lungorio, notavano che l’uomo, un 32enne, anch’egli di città, risaliva dal Rio arrampicandosi alle condotte metalliche. A quel punto veniva bloccato dagli agenti, i quali, dopo essersi sincerati che non avesse riportato lesioni, lo identificavano. Il minorenne veniva riaffidato al genitore, nel frattempo fatto intervenire sul posto il quale veniva reso edotto della possibilità di sporgere querela per le percosse ricevute.