Quingentole Tartufo rarissimo, ultra-costoso e, soprattutto, di qualità organolettiche non all’altezza del prezzo che è arrivato a oltre tremila euro al chilo: per questi motivi salta la prevista manifestazione di Tartufart in programma da domani a domenica a Quingentole e il prezzo rischia di creare non pochi problemi agli eventi e alla ristorazione.
«A causa dei prezzi insostenibili del tartufo, diventato ormai introvabile, non saremo in grado di realizzare Tartufart – si legge in una nota del Comune di Quingentole – Ci dispiace molto, ma ci teniamo come sempre ad offrirvi il nostro tartufo e non altre alternative. Vi aspettiamo nel 2025 confidando in una annata migliore. Se volete venirci a trovare, saremo comunque a vostra disposizione, previa prenotazione, per visite guidate al nostro splendido patrimonio culturale e alla bellissima mostra al palazzo Vescovile dell’artista Billoni, visitabile fino al 6 gennaio».
Il momento “no” del tartufo è stato confermato anche dall’associazione Trifulìn Mantuàn”: non è ovviamente colpa di nessuno, se non delle condizioni climatiche e di una serie di concause che hanno determinato una riduzione pesante della produzione; con la differenza, rispetto al 2023, che anche la qualità, oltre alla quantità, è calata». (nico)
