QUINGENTOLE Un botto fortissimo, udito anche a svariate centinaia di metri di distanza, quindi tre uomini che dopo pochissimi minuti si sono dileguati a tutta velocità a bordo di un’auto e con il bottino che puntavano a ottenere. Il bottino consiste nelle due casse del bancomat della filiale Bam di Quingentole, fatto saltare la scorsa notte. Ancora da stabilire con esattezza la tecnica utilizzata dai malviventi e da quantificare il bottino mentre i carabinieri stanno valutando i molti elementi raccolti dai tanti testimoni che avrebbero assistito agli ultimi istanti del fatto criminoso.
Il fatto si è verificato attorno all’1.30 di ieri: i ladri si sono piazzati nei pressi della filiale Bam di via Roma, una delle vie principali di Quingentole, e hanno piazzato la carica. Pochi istanti dopo il botto, violentissimo, che ha svegliato diverse persone residenti nelle vicinanze tanto che sono stati molti i testimoni ad avere visto tre uomini, vestiti di nero e con il volto travisato da un passamontagna, allontanarsi di corsa dal luogo dell’esplosione e salire a bordo di una Giulietta Alfa Romeo di colore rosso (dove non è escluso che vi fosse un quarto uomo a fungere da “palo”) e dileguarsi senza lasciare traccia prima del comunque velocissimo intervento dei carabinieri.
Tanta paura in paese, e moltissime le persone che, svegliate di soprassalto dall’esplosione, si sono precipitate in strada (tra di essi il vicesindaco Luca Visentini che abita nelle vicinanze); i carabinieri avrebbero raccolto molte indicazioni utili per riuscire a risalire, in qualche modo, alle identità dei componenti della banda. Pochi mesi prima un altro furto era avvenuto ai danni di una tabaccheria di via Roma ma in quel caso i malviventi si erano serviti di un piccone per sfondare la vetrata del negozio.