Al Poma sono già 11 le vittime della nuova ondata di Covid

MANTOVA Crescita vertiginosa dei contagi e di conseguenza purtroppo si ricominciano a contare i morti per Covid a Mantova. Sono 11 le persone decedute nel solo ospedale di Mantova dalla ripresa della pandemia. Dopo la tregua durata praticamente tutta l’estate, quando l’ultimo decesso per coronavirus al Poma era stato registrato il primo giugno, il tragico bollettino delle vittime era stato riattivato dal decesso di una donna di 67 anni lo scorso 12 ottobre. Da allora a tutto il mese appena trascorso si sono contati altri nove morti per Covid al Poma. Ieri, primo novembre, l’undicesimo decesso, quello di un uomo di 84 anni. Il conto complessivo dei decessi registrati al Carlo Poma dal primo gennaio di quest’anno a ieri è di 1230 morti contro i 1009 alla stessa data di 12 mesi prima. La differenza di 200 decessi tra il 2019 e il 2020 sarebbe data proprio dai morti per Covid, con un aumento di questa differenza in queste ultime settimane, durante le quali si è passati dal +198 dello scorso 15 ottobre al +221 di ieri. L’età media delle persone decedute in queste ultime due settimane è di 73 anni, dove la vittima di Covid più anziana aveva 93 anni mentre quella più giovane ne aveva 63. Il virus si sarebbe dimostrato più letale per gli uomini che per le donne: infatti 7 degli 11 decessi sono di pazienti di sesso maschile. Otto di questi pazienti deceduti erano ricoverati in reparto al Poma perlopiù in Malattie Infettive. Gli altri tre sono deceduti al pronto soccorso per i casi di Covid poco dopo essere stati accolti.