All’ospedale di Pordenone una mantovana nell’equipe che ha operato un raro tumore maligno

MANTOVA – Un’equipe multidisciplinare ha eseguito un importante e raro intervento all’ospedale Santa Maria degli Angeli di Pordenone su un paziente lombardo colpito da un tumore maligno raro. L’intervento è completamente riuscito e il paziente, dopo 20 gg di ricovero, è già a casa. L’uomo di 70 anni presentava una forma di sarcoma, localizzato in un punto adiacente alla vena cava inferiore ma che aveva anche già colpito altri organi. Il paziente è stato dirottato alla chirurgia generale di Pordenone diretta dal dott. Paolo Ubiali che, insieme al dott. Oliviero Lenardo, primario di urologia, alla dott.ssa Irene Morelli, direttore della chirurgia vascolare, e al dott. Tommaso Pellis, a capo di anestesia e rianimazione, ha operato per 6 ore senza complicazioni il paziente. Un intervento di “eccezionale complessità” l’hanno definito gli addetti ai lavori “dove la presenza contemporanea di un’èquipe multispecialista, che ha operato con una forte integrazione interprofessionale, si è dimostrata la chiave di volta per risolvere con successo il complesso caso”. La dott.ssa Irene Morelli, mantovana doc di Gazoldo degli Ippoliti, dopo essere stata per un ventennio “Aiuto facente funzioni di Primario” della clinica di chirurgia vascolare di Padova è da 5 anni il direttore della chirurgia vascolare dell’ospedale di Pordenone. Figlia d’arte (il padre Paolo Morelli era medico chirurgo), dopo la maturità classica al Liceo “Virgilio” si è laureata presso la facoltà di Medicina e Chirurgia a Padova, conseguendo poi la specializzazione in chirurgia vascolare.