MANTOVA – Si è presentato all’impiegata chiedendo di effettuare un prelievo; ma al momento di fornire gli estremi del conto corrente, ha saltato il bancone ponendosi alle spalle della direttrice e minacciando quest’ultima con un cutter puntato alla gola. A quel punto il finto cliente ha intimato alla dipendente dell’ufficio postale di consegnare il denaro della cassa, 1.225 euro in contanti, e, arraffato il malloppo, si è dato quindi alla fuga a piedi. L’episodio predatorio è occorso l’altra mattina a Pilastri, frazione di Bondeno di Ferrara. Di fronte a quella scena alcuni cittadini hanno però cominciato ad inseguire il rapinatore, mentre la direttrice dell’ufficio postale ha allertato la centrale operativa dei carabinieri. Sul posto immediatamente sono giunte le pattuglie delle stazioni di Bondeno e Burana, a cui i cittadini hanno indicato la via di fuga dell’uomo ed un casolare abbandonato come possibile rifugio del malvivente. I militari sono dunque entrati nello stabile abbandonato ed hanno immobilizzato il rapinatore, il quale non ha opposto resistenza all’arresto. Il rapinatore, B.S., 51enne di Goito già noto alle forze dell’ordine, è stato trovato ancora in possesso della somma sottratta e dell’arma impropria utilizzata per minacciare la direttrice. Dopo la perquisizione è stato quindi trasferito nella caserma di Bondeno e, dopo le formalità di rito, associato alla casa circondariale di Ferrara, a disposizione della autorità giudiziaria.