Coronavirus, un sondaggio: per famiglie difficile ripartire senza scuole

ROMA (ITALPRESS) – L’emergenza Coronavirus e le restrizioni imposte da Governo e Regioni hanno costretto gli italiani a un periodo di clausura forzato. Restrizioni, pero’, che sono ampiamente condivise dalla popolazione, in modo particolare nelle regioni del Nord Ovest – maggiormente colpite dalla diffusione del virus – e nelle regioni del Sud, dove si e’ provato ad arginare in anticipo i contagi al fine di non aggravare ulteriormente la situazione delle strutture sanitarie. E’ quanto emerge da un sondaggio di Euromedia Research.
L’obbligo di stare chiusi in casa per circa tre quarti degli intervistati e’ stato ed e’ un metodo efficace per contenere il virus ed evitare la diffusione dei contagi.
Per quanto riguarda la riapertura graduale delle attivita’, per quasi 1 italiano su 2 risulta impossibile tornare al lavoro senza prevedere anche un piano per la gestione dei figli minorenni, come la riapertura degli asili e delle scuole, il tutto seguendo particolari regole per evitare nuovi contagi.
Dati Euromedia Research per Porta a Porta – Realizzato il 15/04/2020 con metodologia mista CATI/CAWI su un campione di 800 casi rappresentativi della popolazione italiana maggiorenne.
(ITALPRESS).