MANTOVA – Artigiani attenzione ai tentativi di truffe sui fondi comunitari dal momento che nel mirino dei truffatori ci sono le piccole aziende. È questo l’appello lanciato dal portavoce della Cna Franco Bruno, responsabile dello sportello antitruffa dell’associazione. “Si presentano come centri europei non bene identificati, che offrono agli artigiani, come recentemente è avvenuto a una azienda artigiana di Viadana, che ha fiutato il raggiro, il loro apporto per lo sviluppo di progetti europei – sottolinea Bruno – chiedendo anticipatamente delle cifre forfettarie che possono arrivare a qualche migliaia di euro, garantendo finanziamenti a fondo perduto gestiti dalla Commissione Europea. L’ottenimento di fondi comunitari avviene solo a seguito della partecipazione a specifici bandi molto competitivi che chiedono specifiche caratteristiche alle aziende strutturate che desiderano partecipare e ottenere i finanziamenti aggiunge Bruno. Un appello alle aziende artigiane – conclude Bruno – di svolgere accurate informazioni sulle società di consulenza sui fondi europei , non effettuare pagamenti in anticipo anche se la cifra richiesta può sembrare modesta e nel dubbio rivolgersi all’ufficio crediti della Cna o alle forze dell’ordine”.






































