Avrebbe intascato gli incassi del salone: a process

MANTOVA – E’ accusata di appropriazione indebita perché invece di versare gli incassi di due saloni di bellezza di cui era dipendente se li sarebbe messi in tasca. Per questa vicenda che sarebbe avvenuta nel 2018, K.I. è finita a processo a Mantova. La donna era dipendente di una società titolare di un salone di bellezza con due negozi tra Verona e Mantova. I fatti di cui è ritenuta responsabile sarebbero avvenuti nella nostra provincia. L’imputata aveva l’incarico di versare gli incassi dei due negozi a fine giornata, ma in diversi episodi avrebbe invece tenuto per sé i contanti. Alla fine la somma di cui la presunta dipendente infedele si sarebbe messa in tasca si aggirerebbe sui 10mila euro. L’altro giorno il processo è proseguito con l’audizione degli ultimi testimoni a chiudere la fase dibattimentale, per poi essere inviato ai prossimi mesi per la discussione e la sentenza.