MANTOVA Centinaia le firme raccolte dai militanti mantovani di Fratelli d’Italia contro lo “ius soli” che il Pd, ed in particolare l’ex presidente della Camera Laura Boldrini, sono tornati ad invocare tanto da volerlo trasformare in legge. Nel weekend boom di firme ai banchetti di Mantova e Cerese (va ricordato che è possibile firmare anche on line collegandosi al sito www.fratelli-italia.it.). «Il riscontro è andato ben oltre le prospettive – dice il coordinatore provinciale Alessandro Beduschi -. È la conferma che la gente rifiuta l’istinto suicida di questa sinistra pseudo buonista e terzomondista, ovviamente solo per mero interesse, che ogni volta si ostina a tirare fuori dal cassetto riforme pelose e retoriche così lontane dal comune sentimento popolare. Davvero tante le persone, oltretutto di diverse estrazioni politiche, che hanno raggiunto spontaneamente i nostri gazebo per firmare. La raccolta andrà avanti anche nelle prossime settimane». Insomma, dall’incessante via vai registrato ai banchetti di Fratelli d’Italia si evince che i cittadini rifiutano l’introduzione dello ius soli, certi che non si può stravolgere la nostra società solo per soddisfare gli appetiti ideologici di una parte politica. A livello nazionale, in soli tre giorni Fratelli d’Italia ha raccolto 110.000 firme, delle quasi circa 70.000 cartacee grazie ai banchetti allestiti in 25
