Case popolari, via Roma fa “musina”

MANTOVA 

Buona l’offerta, ma non trascurabile anche la richiesta. Gli immobili comunali ceduti con la contrattualistica dei piani Peep ha trovato risposta più che positiva da parte dei compratori.

Ad annunciarlo in commissione bilancio è stato l’assessore alla partita e vicesindaco Giovanni Buvoli che oltre ai conti pubblici segue il demanio comunale.
L’operazione messa in atto per alienare gli immobili costruiti con i piani di edilizia economico-popolare (Peep) sta dando i primi frutti e nelle casse comunali sono entrati 664mila euro da quando l’amministrazione di via Roma ha avviato nel 2021 l’operazione amministrativa che dà diritto agli attuali beneficiari degli immobili a riscattare la proprietà, non solo il diritto di possesso per 99 anni, come da legge. Si tratta di oltre un migliaio di persone che tra gli anni ’80 e i primi del Duemila avevano usufruito delle agevolazioni che il Comune, grazie alle leggi 167 del 1962 e 865 del 1971, aveva concesso per favorire i ceti deboli nell’acquisto della casa.
A essere coinvolti erano 1.077, tra edifici unifamiliari e palazzine. Sono quelli disseminati in 15 piani Peep che si sono susseguiti negli ultimi decenni: edifici ormai datati, di 30-40 anni fa e anche di più recenti di 10-15 anni fa.
I piani sono 15 e si trovano in tutto il territorio comunale, sia in centro che in periferia. Sono a Colle Aperto, Dosso del Corso, Angeli, Castelletto Borgo, Formigosa, Lunetta Frassino, Virgiliana e, in città, in via Allende, vicolo dell’Arco, piazza Sermide ed ex Ghetto.
Nella realtà dei fatti solo 356 nuclei familiari (un terzo degli aventi diritto) hanno deciso di acquistare definitivamente l’alloggio abitato, a dimostrazione che non tutti hanno maturato l’intenzione di entrare nella piena proprietà dell’immobile abitato. A fare la differenza sono come sempre i valori commerciali degli immobili sul mercato, chi usufruisce di un immobile Peep in una zona centrale non ci ha pensato due volte a riscattare il proprio immobile ben sapendo che domani potrà essere trasferito ai propri eredi ovvero messo sul mercato con prezzi importanti.