MANTOVA – Il territorio virgiliano si conferma maglia nera in Lombardia per i contagi da covid. Anche i dati di agosto, seppur contenuti, confermano un andamento negativo della provincia mantovana rispetto alle altre province lombarde. Nel mese di agosto si sono registrati 947 nuovi casi di positività rispetto a luglio per un incremento percentuale pari al 2,54%. Complessivamente, in sostanza, un mantovano su 10,9 è stato contagiato dal coronavirus. Virtuosa in questo senso Bergamo, che tra le province lombarde continua a rimanere in fondo alla classifica quale territorio meno colpito dal covid nel 2021. Per quanto riguarda invece il fronte della campagna vaccinale, secondo il report di Ats Val Padana, l’incidenza settimanale (l’analisi è aggiornata al 22 agosto) tra i vaccinati con ciclo completo è pari a circa 26 casi ogni 100mila abitanti, a dispetto di un’incidenza di oltre 110 tra i non vaccinati. I ricoverati nell’ultima settimana ricadono soprattutto nella categoria dei non vaccinati: 13 ricoveri, su una popolazione che è meno della metà rispetto a quella dei vaccinati con ciclo completo, che conta solo 7 ricoveri. La popolazione con più di 60 anni ha invece raggiunto un’adeguata quota di immunizzati e anche tra i 50-59enni si sta rapidamente salendo fino a superare l’80%. Circa i tre quarti dei 40-49enni ha traccia di copertura anticorpale così come le persone tra i 19 e i 44 anni presentano all’incirca la stessa quota di aderenti alla campagna (il 65%), nonostante una maggior quota di 25-44enni l’abbia già portata a termine. Ancora ampia invece la quota di adolescenti senza alcuna copertura (il 60% tra i 12 e i 17 anni).