MANTOVA Lo scorso 5 marzo le parti sottoscrittici del Ccnl delle Cooperative Sociali hanno sciolto positivamente la riserva posta al raggiungimento dell’intesa raggiunta il 26 gennaio per il rinnovo del Ccnl Cooperative sociali. «Il nuovo contratto arriva dopo 4 anni dall’ultimo rinnovo, e introdurre importanti novità normative ed economiche – spiegano i rappresentanti di Confcooperative, Legacoop , Fp Cgil,
Cisl Fp, Cisl Fisascat, Uilfpl e UilTucs, riuniti presso la sede della Cgil per dare alla cooperazione sociale più diritti contrattualmente riconosciuti». «Esprimiamo da un lato soddisfazione per la conclusione di un percorso intenso che rappresenta un passo nella direzione di una piena valorizzazione e di un maggiore riconoscimento del delicato e fondamentale lavoro che tocca quotidianamente i circa 6mila lavoratori mantovani a cui si applica questo Ccnl impegnati nella erogazione di servizi socio-assistenziali, socio-educativi, socio-sanitari e di inserimento lavorativo. Cosa prevede: Per il 2024 il contratto? Prevede un aumento del costo del lavoro a regime dell 8,34%. Per l’anno prossimo il Ccnl prevede un ulteriore aumento del costo del lavoro a regime del 5,91% rispetto a quello dell’anno 2024.
Nel complesso un incremento a regime che va oltre il 14%. Per il 2025 si segnala inoltre l’incremento della retribuzione mensile del personale nei servizi per l’infanzia, e così pure per gli educatori professionali socio-pedagogici. «Occorrerà perciò aggiornare le tariffe riconosciute per l’erogazione di servizi che implichino l’impiego di queste figure professionali», conclude il Comitato.