MANTOVA Nella giornata di ieri, a seguito di complessa ed articolata indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Mantova, la stazione Carabinieri di Roncoferraro ha eseguito una misura di custodia cautelare in carcere, richiesta dalla locale Procura ed emessa dal Giudice per le indagini preliminari di Mantova, nei confronti di S.M.D., di 27 anni, e F.V., di 31 anni, entrambi di nazionalità romena e pregiudicati, poiché ritenuti responsabili dei reati di concorso in rapina, furto, danneggiamento e resistenza a P.U., tutti consumati nella notte dello scorso 28 aprile in più comuni della provincia di Mantova.
In particolare i malviventi, che erano già sottoposti a misura di prevenzione personale, quella notte, dopo aver rubato una autovettura, si sono introdotti in un bar di Villimpenta ed in una sala slot di Quistello, asportando delle slot machine e un dispositivo cambiamonete. Intercettati dai Carabinieri, hanno dato il via a un prolungato inseguimento, che ha coinvolto tre pattuglie, fino a quando i malviventi si sono visti costretti ad abbandonare l’auto, per nascondersi nei campi. Da lì l’attività investigativa svolta dai carabinieri, che ha portato la Procura della Repubblica di Mantova a richiedere i provvedimenti cautelari.
I due romeni, a seguito di specifica attività investigativa finalizzata alla cattura, sono stati rintracciati uno presso la stazione ferroviaria di Nogara (VR) e l’altro in Bentivoglio (BO), presso l’abitazione di un congiunto, per poi essere condotti nel carcere di via Poma in Mantova.