Finto tecnico del gas messo alla porta da una 81enne

MANTOVA  Accanto alle attività di polizia giudiziaria con i relativi arresti e denunce, la campagna di informazione che negli ultimi anni l’Arma dei Carabinieri, anche a livello provinciale, sta portando avanti per arginare l’ormai noto ed odioso fenomeno delle cd. “truffe agli anziani” sta dando i suoi frutti. Soltanto l’altro ieri un giovane sconosciuto ha suonato alla porta dell’abitazione di un’anziana 81enne di Poggio Rusco, facendole erroneamente credere di essere un tecnico della società del gas, incaricato dei controlli nella zona. L’anziana, che inizialmente gli ha consentito di entrare nella propria abitazione, si è fortemente insospettita quando il giovane le ha riferito che era in corso una fuga di gas e che, per evitare eventuali esplosioni o danni, avrebbe dovuto disattivare le prese elettriche e depositare gli oggetti di valore in un luogo sicuro. A questo punto, certa che si trattasse di una truffa come quelle di cui aveva sentito parlare proprio durante i molteplici incontri tenuti dal Comandante della Stazione Carabinieri nell’ambito del progetto “ascolto ascoltiamoci”, ha intimato allo sconosciuto di allontanarsi dalla sua abitazione altrimenti avrebbe telefonato al figlio: in men che non si dica il malfattore è fuggito e con lui è svanita anche la presunta e fantomatica fuga di gas, sebbene non avesse mosso un dito!

I Carabinieri, che ovviamente informeranno l’autorità giudiziaria e svolgeranno le dovute indagini per identificare il truffatore, invitano costantemente i cittadini a non consentire a persone estranee e sconosciute l’accesso alla propria abitazione. Nei casi dubbi è sempre utile rivolgersi telefonicamente alle società che gestiscono i servizi di luce, acqua e gas nonché contattare le forze dell’ordine oppure farsi assistere da familiari.