MANTOVA La quarantena ha stravolto i piani e costretto tutti, inclusi gli scout, a rimandare feste, incontri e uscite. La prospettiva di dover rinunciare ai tradizionali grandi eventi primaverili all’aperto non ha però scoraggiato i giovani eredi mantovani di Baden Powell, che hanno saputo fare di necessità virtù.
Durante le settimane di lockdown i capi Agesci dei lupetti si sono infatti rimboccati le maniche e hanno organizzato un evento virtuale senza precedenti. L”AR…CdA di Noè”, questo è il nome dell’iniziativa, ha richiamato 195 lupetti mantovani appartenenti al cosiddetto Cda, ovvero il Consiglio degli anziani, in una grande videochiamata su Zoom insieme a 50 capi. Non è un caso che il fil rouge di tutto il pomeriggio sia stata “La sinfonia dell’Ararat”, una canzone dedicata al ritorno sulla terra ferma di Noè e di tutti gli animali presenti sull’arca: un chiaro riferimento all’esperienza trascorsa da tutti in questo tempo di quarantena.
La lunga videochiamata, durata oltre 3 ore, è stata una bellissima esperienza: il tempo è volato e i ragazzi, divisi a piccoli gruppi e guidati dai più grandi, hanno potuto sperimentarsi nella realizzazione di laboratori manuali, giocando a distanza con altri fratelli scout e raccontando le proprie sensazioni e i desideri dopo una lunga pausa forzata dalla quotidianità.
Seguendo le parole del loro fondatore, i capi mantovani si sono quindi sforzati di vedere ciò che splende dietro le nuvole più nere e hanno saputo sfruttare la tecnologia per regalare ai ragazzi un momento pieno di giochi, sorrisi ed emozioni, raccogliendo poi tutte le parole e le immagini della giornata in un bel video disponibile online sul canale YouTube di Agesci Mantova (link video: https://youtu.be/Tb1soohNlwU).