MANTOVA Dopo una giornata critica, con otto ore di disagi, treni cancellati e lunghe attese nelle stazioni, la circolazione è ripresa su tutte le linee. Secondo la Polfer all’origine di tutto un problema alla rete di Milano, “causato da un guasto alla linea aerea provocato da un treno in partenza da Centrale alle 7”.
“Un guasto alla linea elettrica nel nodo ferroviario di Milano ha causato notevoli disagi agli utenti dei treni a lunga percorrenza e anche ai viaggiatori che si avvalgono dei treni regionali Trenord. Le criticità, dovute a cause non imputabili al servizio, sono in via di risoluzione grazie al pronto intervento dei tecnici di Rfi e Trenord, che hanno comunicato tempestivamente ai viaggiatori la situazione, fornendo soluzioni alternative. Comprendo le difficoltà create ai cittadini ma ci tengo a ringraziare tutti coloro che sin dalle prime ore del mattino si sono adoperati per ripristinare il servizio ferroviario”. Così Franco Lucente, assessore regionale ai Trasporti e Mobilità sostenibile, interviene a seguito del guasto tecnico verificatosi questa mattina sul nodo ferroviario di Milano, che ha avuto importanti ripercussioni anche sulle linee regionali gestite da Trenord. “Sono stato testimone e vittima, mio malgrado, del blocco ferroviario di questa mattina. Diretto a Milano lungo la linea che viene da Mantova, partito da Bozzolo alle 11.01, insieme ai miei compagni di sventura sono arrivato in stazione, a Lambrate anziché Centrale, con un’ora di ritardo. Rispetto ad altri mi è andata ancora bene, ma è evidente che la somma dei disagi di tutti i viaggiatori danneggiati dal disservizio di oggi assume dimensioni impressionanti. E non si possono più sentire le giustificazioni del ministro Salvini e dei suoi, che si riassumono nello scaricabarile. La verità è che se Salvini lavorasse nel privato sarebbe già stato accompagnato alla porta” lo dichiara il consigliere regionale lombardo del Pd Marco Carra.