MANTOVA Doveva comparire ieri davanti a un giudice per un’udienza ma i tempi si sono allungati tanto che l’ora della preghiera verso la Mecca è arrivata quando era ancora in tribunale. L’uomo, di religione islamica, avrebbe così chiesto che gli venisse messa a disposizione una stanza del tribunale nella quale rivolgere in direzione della Mecca la sua preghiera ad Allah. Una soluzione per la quale il tribunale di Mantova non è attrezzato. L’uomo avrebbe insistito con una guardia giurata che lo ha infine invitato a trovare un’altra sistemazione altrove e lo ha invitato a uscire dall’edificio, ciò che il musulmano ha fatto poco dopo.
