La pandemia, grande prova di maturità dei cittadini

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MANTOVA – Trovarsi a dover gestire una pandemia in una città come Mantova. Il questore di Mantova Paolo Sartori, che da lunedì prenderà servizio a capo della questura di Vicenza, si è trovato a dovere gestire una situazione di emergenza eccezionale. «È stato difficile gestire la situazione interna nelle varie fasi – spiega il questore -, soprattutto per quel che riguardava l’atteggiamento della popolazione, che nel corso di questi quasi due anni ha subito vari cambiamenti. Devo comunque dire che salvo rare eccezioni, prima di sanzionare abbiamo cercato di fare percepire alle persone l’importanza del rispetto della salute della collettività. È stato un periodo particolare con l’emissione di molte ordinanze limitative che sono state rispettate dai mantovani, che hanno così dimostrato un grande senso civico su questo fronte». Anche per quel che riguarda il movimento dei No Green pass, dopo un primo periodo di assestamento, a Mantova non sono stati registrati disordini durante le manifestazioni settimanali in piazza Sordello che si sono svolte sempre di sabato pomeriggio. Per oggi, tra l’altro non è prevista alcuna manifestazione degli aderenti a questo movimento, che avevano deciso di sospendere i loro raduni durante le festività natalizie.