La Prefettura ha attivato un info-point per i profughi ucraini presso la Questura di Mantova

MANTOVA  Nel quadro dell’attuale situazione di crisi legata agli eventi bellici in corso in Ucraina, molte persone in fuga dalla guerra stanno raggiungendo il territorio mantovano, ove sono accolte da parenti, amici o presso strutture messe a disposizione dalla rete di accoglienza locale coordinata dalla Prefettura.

Si informa che i cittadini ucraini e di Paesi terzi residenti in Ucraina prima del 24/02/2022 potranno richiedere un permesso di soggiorno temporaneo che avrà validità di un anno e sarà disciplinato da un apposito Dpcm in fase in emanazione.

L’Ufficio Immigrazione ha attivato uno sportello informativo dedicato sito in Piazza Sordello n. 46 presso la Questura aperto ogni giorno (domenica esclusa) dalle  9 alle  12, presso il quale vengono accolti gli utenti, fornite le informazioni fondamentali per il soggiorno legale in Italia ed effettuati tutti gli adempimenti previsti, tra cui la dichiarazione di presenza o la richiesta preliminare del permesso di soggiorno Temporaneo per la quale l’ Ufficio ha previsto l’apertura straordinaria dei propri sportelli.

Per la richiesta di permesso di soggiorno è necessario essere muniti di:  passaporto (chi non ha il passaporto dovrà preliminarmente rivolgersi al consolato ucraino di Milano),  3 fototessere e dichiarazione di ospitalità con copia del documento d’identità della persona che dà loro alloggio e suo numero di telefono. Per i minorenni privi di passaporto o non  iscritti sul passaporto del genitore è necessaria  esibizione del certificato nascita o di apposita dichiarazione rilasciata da Consolato Ucraino di Milano.

Allo stesso sportello informativo potranno rivolgersi i cittadini Ucraini che, privi di un alloggio, necessitano di essere ospitati in uno dei centri di accoglienza straordinaria della provincia di Mantova gestisti dalla Prefettura.

Per tutte le indicazioni di carattere generale, il Dipartimento della Pubblica Sicurezza ha predisposto una brochure multilingue, pubblicata sul sito: https://www.poliziadistato.it/articolo/cittadini-ucraini-benvenuti-in-italia

Si ricorda inoltre che, come disposto con ordinanza n. 873 della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della protezione Civile, i cittadini stranieri che accedono al territorio nazionale devono effettuare, tramite tampone, test molecolare o antigenico per Sars-CoV-2 entro 48 ore dall’ingresso.  Nei 5 giorni successivi al tampone devono osservare il regime di auto sorveglianza con obbligo di indossare dispositivi di protezione delle vie respiratorie di tipo Ffp2.

In merito, si invita a consultare  il sito: https://www.ats-valpadana.it/emergenza-ucraina .