MANTOVA Secondo l’accusa si era reso responsabile di reiterati episodi di maltrattamenti e stalking perpetrati ai danni della moglie. A processo era così finito nel 2019 un 46enne rumeno residente a Mantova. I fatti a lui ascritti risalivano al 2016, quando in più occasioni aveva percosso la consorte, costituitasi a giudizio quale parte civile con l’avvocato Alessandra Moreschi, anche davanti alle due figlie minorenni, per poi prendere a perseguitarla ripetutamente. Ieri l’epilogo giudiziario della vicenda. Conclusa l’istruttoria il giudice Arianna Busato, riconoscendo l’imputato colpevole, lo ha condannato a 3 anni di reclusione contro i 4 chiesti dall’accusa.