Mantova accoglie i neo-18enni: battesimo civico tra Costituzione, diritti e ascolto

MANTOVA  Si è svolto ieri presso la sede dell’Università di Mantova l’incontro “18plus”, iniziativa rivolta ai ragazzi nati nel 2007, organizzata dal Comune di Mantova con la collaborazione di Informagiovani e Segni d’Infanzia. Un momento simbolico di cittadinanza attiva, per accogliere i neo-diciottenni e accompagnarli nel loro ingresso nella vita civica. Il progetto, a cui ha aderito anche il Comune di San Giorgio Bigarello, si inserisce nella cornice della Rete Informagiovani provinciale ed è stato realizzato con il sostegno del bando “Generare il Futuro: dalla scuola alla città”. La mattinata ha previsto un laboratorio tematico dedicato alla Costituzione e ai diritti fondamentali, in cui i ragazzi, guidati da coetanei e amministratori, si sono confrontati su temi di attualità, equità e cittadinanza. «È un momento importante – ha dichiarato l’assessore alle Politiche Giovanili Alessandra Riccadonna – perché partiamo dalla Costituzione, da questo battesimo civico, per parlare di binomi fondamentali. Per questo ci siamo divisi in gruppi e lavorato su tematiche specifiche: è fondamentale anche per noi, come amministratori, sapere qual è il loro pensiero. Loro stanno costruendo la nostra città, il nostro Paese, la nostra Europa». A ogni partecipante sono stati consegnati la Costituzione italiana, la Carta dei Diritti fondamentali dell’Unione Europea e un dono culturale simbolico per il “compleanno civico”. Ma al centro della giornata non ci sono stati solo i simboli, bensì il confronto diretto. « I ragazzi presenti oggi danno un contributo prezioso, sfruttano quest’occasione per creare un legame con l’amministrazione – conclude Riccadonna – ed è solo una delle tante azioni che stiamo portando avanti per ascoltarli: dal Forum Giovani, agli incontri con il Tavolo delle Politiche Giovanili, fino a un InformaGiovani sempre più a loro misura».