Mazzette e culatello in cambio di lavori in appalto: indagine su Aipo chiusa con un arresto

MANTOVA – Nuovo arresto nell’ambito dell’inchiesta che vede indagato dal febbraio del 2023 l’ex direttore di Aipo Meuccio Berselli, accusato di corruzione e peculato. La Guardia di Finanza di Parma, su ordinanza del Gip del tribunale della città emiliana, ha arrestato un imprenditore del settore edile residente a Poviglio (Reggio Emilia) per corruzione. L’uomo, ora ai domiciliari, avrebbe consegnato all’ex numero uno di Aipo diecimila euro e un culatello per ottenere alcuni appalti per oltre 4 milioni di euro. La consegna del denaro sarebbe avvenuta durante quattro incontri che la Finanza, tramite una lunga serie di pedinamenti, avrebbe ripreso con telecamere nascoste. Nella stessa indagine, che riguarda le province di Parma, Reggio Emilia, Cremona e Mantova, la Procura di Parma ha anche emesso un avviso di fine indagine per altri quattro indagati, lo stesso ex direttore di Aipo, due titolari di altrettante imprese edili operanti nel parmense e un’impiegata amministrativa dipendente di una delle imprese coinvolte. La parte mantovana dell’indagine riguarda dei lavori di adeguamento in quota della sagoma dell’arginatura maestra del Fiume Po nei comuni di Serravalle a Po ed Ostiglia, aggiudicati nel gennaio 2023 per 3.068.127,00 ad un’Ati composta anche dalla società rappresentata dall’imprenditore finito ieri in manette.