MANTOVA Conservare il monumento, sostenere lo sviluppo del territorio, produrre e diffondere cultura sono i pilastri che sorreggono i progetti realizzati dalla Fondazione Palazzo Te, per la stagione 2019/2020.
Si partirà con la mostra dedicata al pittore Carlo Zinelli, intitolata “Carlo Zinelli. Visione Continua” e in programma dal 17 marzo al 9 giugno 2019. La mostra, a cura di Luca Massimo Barbero, ripercorrerà la vita del pittore veronese attraverso opere esposte per la prima volta.
Al centro del calendario di Palazzo Te, in ogni caso, ci sarà la figura di Giulio Romano alla quale sono state dedicate due esposizioni.
La prima, e di maggior respiro artistico, sarà Giulio Romano: Arte e Desiderio, che resterà nelle sale di Palazzo Te dal 6 ottobre 2019 al 6 gennaio 2020. Curata da Barbara Furlotti, Guido Rebecchini e Linda Wolk-Simon, la mostra si ripropone di offrire agli spettatori un’esperienza di visita di alto livello con 50 prestiti di opere provenienti da importanti musei internazionali.
Oltre alla mostra dedicata al rapporto tra arte e desiderio, vi sarà anche Giulio Romano Experience, che si svolgerà da febbraio a giugno del prossimo anno e che presenterà, in maniera multimediale e con tecnologie innovative di ultima generazione racconta la storia di Giulio Romano, la sua presenza a Mantova e a Palazzo Te.
“Per noi è importante fare sì che la città di Mantova diventi sempre più un polo di riferimento per la creatività – ha dichiarato il direttore della Fondazione Palazzo Te, Stefano Baia Curioni – e per questo abbiamo pensato ad un calendario di appuntamenti adatti ad un pubblico intelligente, capace di lasciare a Mantova intelligenza.”
Soddisfazione per i risultati raggiunti in questi anni anche per il sindaco di Mantova Mattia Palazzi e per il presidente della Fondazione Palazzo Te Enrico Voceri che hanno sottolineato il ruolo fondamentale del palazzo come struttura museale e fucina di arte e creatività. Mendes Biondo