Avis Comunale di Mantova: oltre 600 donazioni in più e 144 nuovi donatori. Quasi raddoppiate le donazioni di plasma.

MANTOVA Per l’Avis Comunale di Mantova la strada è quella del ritorno alla normalità. Dopo un 2020 complicato a causa del Covid, l’anno 2021 – pur con il perdurare della pandemia – ha registrato un forte recupero delle donazioni sia di sangue che di plasma, arrivate a un totale 3.562 contro le 2.940 dell’anno precedente, oltre 600 donazioni in più. Sono questi i risultati presentati con soddisfazione durante l’Assemblea annuale dell’Avis cittadina, che si è tenuta questa mattina all’Avispark di Borgo Virgilio con la partecipazione del dr. Enrico Capuzzo, direttore sanitario Avis Provinciale, e di Barbara Borghi, delegata Avis Prov.le Mantova.
Particolarmente significativo il dato relativo alle donazioni di plasma, quasi raddoppiate salendo da 620 nel 2020 a 1140 nel 2021, frutto di un’intensa campagna di sensibilizzazione locale e nazionale dal titolo #GialloPlasma e della collaborazione con l’Asst di Mantova e all’attivazione della nuova sala con sei postazioni predisposte per la donazione del plasma all’interno dell’Avispark. Bene anche l’ingresso di nuovi donatori: l’anno scorso hanno donato il sangue per la prima volta 144 mantovani.
Risultati incoraggianti che portano l’Avis cittadina a entrare con fiducia in questo 2022 che rappresenta un traguardo importante. Quest’anno, infatti, ricorre il 70° anniversario della fondazione dell’associazione sul territorio e in programma ci saranno eventi da marzo a dicembre.
“Vediamo un progressivo ritorno alla normalità: siamo finalmente ritornati ad accendere i riflettori sul nostro palco, quello del dono e del bene comune. – ha detto la presidente dell’Avis Comunale di Mantova Alessia Merico – Abbiamo imparato a convivere con le difficoltà e siamo convinti più che mai della nostra missione, sempre in stretto rapporto con il territorio. In quest’anno appena passato Avis ha rappresentato ancora di più un valore per la comunità e un esempio di cittadinanza attiva”.
Merico ha, poi, ricordato la sinergia positiva con l’Avis provinciale e ringraziato collaboratori e donatori. L’assemblea è stata anche l’occasione per consegnare le benemerenze ai donatori che hanno raggiunto particolari traguardi. Il riconoscimento più alto (la Goccia Oro con Diamante) è andato a cinque mantovani che hanno raggiunto le 120 donazioni nel corso di una lunga attività di dono, che può arrivare anche a 40 anni. Si tratta di Lucillo Accordi, Paolo Ligabue, Claudio Modè, Gregorio Rossin e Piero Schiatti. Con più di 100 donazioni effettuate, ricevono invece la Goccia Oro con Smeraldo: Paolo Bacchi, Emilio Benfatti, Anselma Bonfatti, Dino Bosio, Gianluigi Castagna, Alessandro Grisoni, Glauco Lusetti, Fabio Simonazzi, Stefano Vernizzi e Daniele Vezzani. A questi si aggiungono, 48 mantovani che hanno raggiunto il traguardo di 75 donazioni e la Goccia Oro con Rubino.