MANTOVA – Parte il nuovo treno Colleoni e si fermano i vecchi treni della vecchissima tratta Mantova-Milano. Come dire: il nuovo e la “tradizione”. Non ha mancato di rimarcare quanto accaduto ieri pomeriggio lungo una delle tratte ferroviarie peggiori d’Italia il consigliere regionale mantovano del Pd Antonella Forattini . «Proprio nel giorno del debutto del nuovo treno Colleoni e degli annunci della giunta lombarda, succede che sulla linea Milano-Mantova un treno, guasto, si è fermato a Ponte d’Adda, lasciando i pendolari abbandonati a sé stessi, senza aria condizionata, senza servizi igienici, su una banchina e in attesa di notizie che non arrivano. Dal primo settembre, inoltre, Trenord ha aumentato i biglietti anche per queste linee, ma i pendolari sono davvero stufi, anche di ricevere i bonus (quando arrivano) e vogliono soltanto viaggiare in condizioni umane, cosa che a quanto pare, per alcune linee, è davvero un miraggio. Questo è il modo di governare del centrodestra», conclude Forattini.