Quasi 30 nuovi negozi nei primi quattro mesi dell’anno, meno sfitti rispetto l’anno scorso

MANTOVA –

È inversione di tendenza, sembra: tra l’1 gennaio e il 20 aprile 2021 sono state 26 le nuove aperture di attività commerciali in città: di esse 18 in centro, e altre 8 fuori dal centro storico.

La suddivisione per area e macro-tipologia documenta che in centro hanno aperto 13 esercizi di vicinato di cui 9 non alimentari e 4 alimentari, oltre a 5 fra bar e ristoranti. Fuori dal centro gli esercizi di vicinato nuovi sono 5, 2 dei quali non alimentari e 3 alimentari, oltre a 3 bar o ristoranti.
Dal report sulla mappatura degli spazi sfitti – analisi aggiornata al febbraio di quest’anno – realizzato dall’Osservatorio spazi sfitti, emerge che le nuove aperture sono 39 e, nell’arco di tempo preso in considerazione per le mappature che va dal settembre 2017, sono seconde solo alle 40 nuove attivazioni di ottobre 2019. I nuovi sfitti si riportano invece sui valori iniziali di tre anni fa: ad aprile 2018 erano infatti 34, e oggi, a febbraio 2021, sono 36 contro i 63 del giugno 2020, registrando una diminuzione del 43% e rappresentando il terzo risultato migliore da aprile 2018.
«Due i dati in controtendenza rispetto al contesto covid – commenta l’assessore al commercio  Iacopo Rebecchi –: le nuove aperture e le categorie merceologiche. Queste si possono distinguere in: servizi (9), food e bar (8), cura della persona (5), moda (4), sport (3), arte e arredo (3). Tra le altre categorie si segnalano l’uso come magazzino (3) e come garage (2)».
Con il “Piano Mantova”, prosegue Rebecchi – abbiamo scelto di investire risorse. Dobbiamo continuare a investire a favore del tessuto economico con misure dedicate al settore come quelle previste dal progetto Duc che ora ha un manager e una cabina di regia» conclude l’assessore.