Sette telecamere: deterrenti contro ladri di biciclette e bulli

MANTOVA – L’operazione si è conclusa, portando – come anticipato dalla  Voce nelle scorse settimane – la quota della videosorveglianza cittadina a quota 600. L’assessore alla Polizia locale Iacopo Rebecchi è intervenuto
ieri per annunciare che sono state accese sette nuove telecamere per rendere le scuole più sicure. E non solo le scuole, dato che il provvedimento riguarda anche la circolazione in uno dei nodi nevralgici della viabilità e della sicurezza civica. «Da oggi – ha reso noto l’assessore Rebecchi – sono attive sette nuove telecamere tra via Tasso, via Nazario Sauro e via Rippa».
La nuova implementazione del sistema di videosorveglianza ha fruito del consistente contributo ministeriale su un progetto mirato dell’amministrazione locale. Le sette telecamere sono state finanziate dal dal dicastero degli Interni nel progetto “Scuole Sicure”. «Saranno importanti per controllare la viabilità e la sicurezza stradale nei pressi dei plessi scolastici, evitare danneggiamenti e furti. In via Tasso – prosegue Rebecchi – nei mesi scorsi avevano rubato alcune bici agli studenti e si erano anche registrati eventuali episodi di bullismo. Abbiamo realizzato un altro tassello nel sistema di videosorveglianza cittadina, installando telecamere in vie che ne erano prive. Con questo intervento la rete si avvicina a quota 600 telecamere, senza contare quelle già finanziate nell’ultima variazione di bilancio e che installeremo a Borgochiesanuova nei prossimi mesi» conclude.