MANTOVA Nel 2016 furono sbloccati al ministero ambientale 16,5 milioni per procedere alla bonifica del sito inquinato di Mantova (Sin), ma da allora, come conferma il ministro Sergio Costa , ieri a Mantova su invito del M5S, tutto è finito in un “buco nero”. L’assessore alla partita Andrea Murari ne chiede lo sblocco almeno per 4, giusto quanto servirebbe a iniziare. Altrettanto, chiede il Comune al ministro di risolvere l’annosa questione della ciclabile di via Brennero, non inaugurabile senza l’avvio delle procedure di bonifica.
Costa, dal canto suo, attende i risvolti dei ricorsi delle aziende al Consiglio di Stato previsti per il 30 maggio, ma si pone fiducioso verso il problema: «I progetti ci sono e i soldi pure. Dunque, facciamo presto. Il ministero ha approntato la nuova norma per rendere le bonifiche più celeri anche per rendere il problema più trasparente ai cittadini»