MANTOVA In concomitanza con i piani di recupero degli edifici di servizio, e in particolare le scuole, l’aministrazione comunale sta mettendo a segno anche una massiccia serie di interventi sul patrimonio immobiliare di uso privato. E lo ha fatto nella seduta di giunta di ieri con un budget straordinario, da gestirsi nell’arco del prossimo biennio, come si evince anche dal documento programmatorio recentemente approvato dal consiglio di via Roma, e già contemplato anche nel piano triennale delle opere pubbliche.
L’esecutivo di Mattia Palazzi ha infatti recepito le istanze avanzate dall’assessore ai lavori pubblici Nicola Martinelli, i cui uffici hanno elaborato un progetto riguardante il servizio di manutenzione ordinaria del patrimonio edilizio non residenziale del Comune di Mantova per il periodo stimato di 24 mesi con il rinnovo di 12 mesi.
L’ente di via Roma risulta infatti proprietario di vari edifici pubblici di edilizia residenziale e di edilizia non residenziale per i quali occorre eseguire periodicamente interventi di manutenzione ordinaria o pronto intervento. Mentre la manutenzione dei fabbricati residenziali è stata affidata al Aster, al Comune compete la manutenzione ordinaria degli immobili di proprietà non residenziale.
Sono interessati complessivamente 72 edifici. Gli interventi comporteranno una spesa di 602.105 euro. I lavori, come prospettato dagli stessi uffici, dovrebbero avere avvio già in primavera.
