Utente fragile, procedura condivisa per le dimissioni protette

Nel periodo ottobre-dicembre 2025 si sono svolti, al Centro Universitario Aziendale di ASST Mantova, tre incontri di un gruppo di miglioramento composto da operatori delle centrali operative territoriali, delle unità di valutazione, dei punti unici di accesso e degli ambiti territoriali della provincia di Mantova (infermieri, fisioterapisti, assistenti sociali), con il supporto delle operatrici del dipartimento PIPPS di ATS Valpadana. Agli incontri hanno partecipato oltre quaranta professionisti.
Gli operatori di ASST, degli Ambiti e di ATS Valpadana hanno collaborato in modo integrato con l’obiettivo di uniformare e promuovere procedure condivise per le dimissioni protette tra ASST, i punti unici di accesso e i soggetti gestori delle cure domiciliari. Tale lavoro congiunto mira a favorire la presa in carico del paziente fragile, attraverso una valutazione accurata dei bisogni sociosanitari e sociali della persona.
Il confronto tra gli operatori ha permesso di definire una procedura condivisa per le dimissioni protette. Alla luce dei cambiamenti in corso nelle procedure e negli strumenti previsti per la valutazione e il riconoscimento dell’invalidità, e quindi per l’accesso alle misure di supporto destinate alla persona con disabilità e ai suoi caregiver, sono emersi ulteriori bisogni formativi. Ciò porterà alla pianificazione di nuovi incontri nel 2026, finalizzati a consolidare e approfondire il metodo di lavoro integrato per la valutazione e la gestione della persona fragile e dei caregiver nel territorio mantovano.