REGGIO EMILIA L’eterno dramma di Romeo e Giulietta rivive nell’opera I Capuleti e i Montecchi di Vincenzo Bellini, con libretto di Francesco Romano, che andrà in scena venerdì 24 gennaio (ore 20) al Teatro Municipale Valli di Reggio Emilia (replica domenica 26 gennaio, ore 15.30)
La nota vicenda del tormentato amore tra i due giovani amanti è condotta da Sebastiano Rolli, alla guida dell’Orchestra dei Pomeriggi Musicali e del Coro di Opera Lombardia, con la regia di Andrea De Rosa, che sceglie di ambientare l’opera nei giorni nostri e approfittando del fatto che il ruolo di Romeo deve essere interpretato da una soprano, lascia le sembianze femminili alla cantante che lo interpreta, Annalisa Stroppa, senza travestirla da uomo, mentre Benedetta Torre sarà Giulietta.
“In questo modo – spiega De Rosa – la ribellione contro il grigio assetto sociale basato sulla convenzione, sulla violenza e sul terrore, che oggigiorno si esprimono in forme diverse ma non per questo meno dolorose e laceranti, verrà visto attraverso gli occhi di due ragazze di oggi, di fronte al cui travolgente amore tutto passa in secondo piano, anche l’identità sessuale”.
“In Bellini – spiega il direttore Sebastiano Rolli – il suono diventa dramma, la melodia si trasforma in azione teatrale, la forma musicale architettura della pulsione vitale dei personaggi. Capuleti e Montecchi sono una sinfonia con voci nella quale il popolaresco di riminiscenza leopardiana (…) la nostalgia dell’infinito tipica della cultura mediterranea e l’anelito romantico alla Bellezza si mescolano a formare una struttura nella quale le voci diventano strumenti e gli strumenti voci”.
Nella storia resa immortale da William Shakespeare, Romeo e Giulietta sono due ragazzi schiacciati dalla ottusità dei propri genitori: le due famiglie, I Capuleti e i Montecchi, rispettivamente delle fazioni dei guelfi e dei ghibellini, si identificano nell’odio reciproco e sembrano vivere per quello, se nel testo di Shakespeare, quei due ragazzi sono solo le ultime vittime di una lunga catena che, vendetta dopo vendetta, assassinio dopo assassinio, sembra non dover avere mai fine, nella sintesi della trama operata da Felice Romani, non troviamo molti personaggi e molti episodi del testo shakespeariano, ma il dolore per tutti quei lutti insensati trasuda ugualmente da ogni parte nella musica di Bellini che anzi, proprio grazie al sacrificio delle trame secondarie, rende ancora più spietata la crudeltà.
Completano il cast, Matteo Falcier (Tebaldo), Matteo Guerzè (Lorenzo), Baopeng Wang (Capellio). Questo nuovo allestimento prodotto da Teatri di OperaLombardia e Fondazione I Teatri di Reggio Emilia ha le scene di Daniele Spanò, i costumi di Ilaria Ariemme, le luci di Pasquale Mari, maestro del Coro Diego Maccagnola.
L’opera sarà trasmessa anche in diretta streaming (ore 15.30) domenica 26 gennaio sulla piattaforma di Opera Streaming