CASALOLDO – La comunità di Casaloldo ha rinnovato anche quest’anno la sua profonda devozione a San Luigi Gonzaga con un evento che ha unito tradizione, spiritualità e cultura. Alla vigilia della festività del santo patrono dei giovani, si svolto un pellegrinaggio che dalla chiesa parrocchiale di piazza Matteotti ha condotto i fedeli fino alla storica chiesetta del Molinello. Il rapporto speciale tra Casaloldo e San Luigi Gonzaga affonda le radici nella storia: non solo la tradizionale Sagra autunnale celebra questa devozione, ma soprattutto la presenza della chiesetta eretta nel 1645 rappresenta un patrimonio spirituale e architettonico di inestimabile valore. L’edificio sacro, di recente ristrutturato, sorge accanto al palazzo Aliprandi/Gonzaga, dove le sorelle di San Luigi istituirono la sede distaccata del Collegio delle Vergini del Sacro Cuore. Il pellegrinaggio ha preso il via alle 19.45 dalla chiesa parrocchiale, seguendo l’antica via Gardesana che conduce alla borgata Travagliati. Questo percorso secolare, che si inserisce nel più ampio cammino di fede e solidarietà, ha offerto ai partecipanti un momento di riflessione e preghiera immersi nella natura e nella storia del territorio. Meta finale la chiesa di San Luigi al Molinello, dove in serata è stata celebrata la Santa Messa. A seguire, la serata si è arricchita di un momento culturale particolarmente significativo: sull’aia dello storico palazzo Aliprandi Gonzaga, l’associazione Persone Singolari ha proposto “Drum Circle”, uno spettacolo musicale pensato per i giovani, di cui San Luigi Gonzaga è protettore. Un tributo contemporaneo che unisce la tradizione secolare della devozione al santo con linguaggi artistici capaci di parlare alle nuove generazioni. L’iniziativa ha rappresentato un’occasione unica per riscoprire le radici della comunità, in un contesto che valorizza tanto il patrimonio religioso quanto quello culturale del territorio.







































