Il Premio Kramer a Gianluigi Trovesi

RIVAROLO MANTOVANO Domenica alle 21.15, nella cornice gonzaghesca di Piazza Finzi, con il Premio Kramer 2024, Rivarolo Mantovano si appresta ancora una volta ad onorare la memoria del suo cittadino più illustre. E lo fa nel modo che al Maestro sarebbe più piaciuto di più, ossia attraverso l’incanto della musica viva. Dal 2013, la Fondazione Sanguanini si è fatta, insieme al Circolo del jazz “Roberto Chiozzini” di Mantova, ambasciatrice nel custodire e tramandare la memoria di una delle leggende del Novecento italiano, pioniere dello swing e traghettatore delle suggestioni d’oltreoceano nell’Italia della ricostruzione. Dalla sua nascita, diverse sono state le personalità insignite del prestigioso riconoscimento; figure di spicco del panorama internazionale ma anche talenti emergenti. Kramer, d’altronde, amava i giovani, ne sosteneva gli sforzi, ne incoraggiava gli studi con la generosità di chi non dimentica i sacrifici compiuti prima che arrivassero fama e successo. Non ci si stanca di commuoversi quando, sbirciando negli archivi RAI, si arriva a quell’esibizione in cui un giovanissimo Emilio Soana, in una sorta di battesimo del volo, viene introdotto proprio dal Maestro, che poi si siede tra il pubblico, ad ascoltarne la magia, con gli occhi lucidi di orgoglio campanilista ma soprattutto di pura emozione. Quest’anno, dopo la scorsa edizione dedicata agli 80 anni del trombettista rivarolese, la festa sarà tutta per Gianluigi Trovesi, altro gigante, ennesima perla all’ormai lunga collana di eccellenze confluite a Rivarolo. Sul palcoscenico, con il clarinettista e saxofonista bergamasco, i compagni di viaggio della “The Swingers” Orchestra. Nelle vesti di padrone di casa sarà, con la sua tromba alata, lo stesso Soana, accompagnato dalla classe sorgiva di Paolo Tomelleri, a contendersi al clarinetto l’appaluso più luno, in un’ideale quanto amichevole gara di bravura con il premiato. E ancora, i saxofoni di Fabio Petretti e di Gianni Oddi, il trombone di Rudy Migliardi, il pianoforte di Stefano Caniato, il contrabbasso di Enrico Lazzarini, la batteria di Claudio Bonora, la chitarra di Delio Barone, la voce di Nicoletta Fabbri. Si alzerà altissimo, nel cielo di Rivarolo, lo spirito di Kramer, attraverso le note di questi suoi eredi ideali. La serata, ad ingresso libero e organizzata con il patrocinio della Provincia di Mantova e del Comune di Rivarolo Mantovano, è resa possibile grazie anche al prezioso ostegno della Pro Loco rivarolese, degli Eredi del Maestro Kramer e della BCC di Rivarolo Mantovano Cassa Rurale e Artigiana.