Settimana calda e soleggiata. Da oggi a mercoledì il caldo sarà moderato

MANTOVA L’alta pressione prepara l’appuntamento con il primo «caldone» dell’anno. Già ieri pomeriggio la temperatura massima si è portata in città a ridosso dei 33 gradi con un tasso di umidità al 40%, sufficiente a farci provare la prima sensazione di afa della stagione.
Il caldo, tra alti e bassi, proseguirà. L’alta pressione continuerà infatti a fare buona guardia contro i fronti perturbati atlantici anche nei prossimi giorni, assicurando molte ore di sole e un conseguente, forte riscaldamento del suolo padano. Almeno fino a sabato continueremo così a beneficiare dello scudo offerto da un anticiclone che, dopo essersi rafforzato proprio sul nord Italia, da domani inizierà a richiamare masse d’aria subtropicali di diretta estrazione nordafricana.
Avremo quindi almeno cinque o sei giorni di sole quasi indisturbato ma anche molto caldi e via via sempre più afosi, con la previsione di temperature massime sui 33/34 gradi nelle giornate di venerdì e sabato. Anche per domenica prossima non sono in vista novità, in attesa però di una rottura dell’equilibrio che nel lunedì successivo porterà quasi certamente un’ondata temporalesca di una certa rilevanza.
Quello in arrivo è il primo anticiclone di gradi di abbracciare completamente l’Italia garantendo tempo buono anche l’arco alpino. Buone notizie, quindi, per i vacanzieri che si muoveranno in anticipo.
La settimana parte intanto con il sole. L’unico cambiamento parziale di oggi sarà sul fronte termico. L’ingresso di un po’ di aria fresca dai quadranti orientali produrrà infatti un calo di almeno tre gradi nelle temperature massime. Da mercoledì entrerà invece nel vivo l’anticiclone africano. Produrrà un riscaldamento importante e capace di garantire una forte impennata delle temperature: 30 gradi domani, 31/32° mercoledì, 33/34° giovedì e venerdì con punte di 35° sabato e domenica pomeriggio. Non sarà un’ondata di caldo eccezionale, ma la tendenza è verso condizioni climatiche da estate piena.
Fino ad oggi quasi sempre inibite dalla forza del flusso fresco atlantico, le masse d’aria nordafricane sembrano aver trovato dunque una valvola di sfogo verso l’Europa.
Negli ultimi anni giugno ci ha abituati spesso ad un clima molto diverso rispetto ai suoi canoni tradizionali. Il mese è divenuto infatti molto più caldo e decisamente meno piovoso rispetto al passato.
L’anno scorso, al contrario, era stato eccezionalmente ricco di precipitazioni grazie soprattutto ai temporali, tanto che in alcune zone della provincia, segnatamente quelle della fascia morenica, era stato tra i dieci più piovosi degli ultimi cinquant’anni. Fra Castiglione delle Stiviere e Volta Mantovana i quantitativi totali di pioggia hanno superato largamente i 150 millimetri contro una media mensile di circa 90 e un record ufficiale mensile di 220 nel 1968 (dal 1950 per ben otto volte questo mese ha ricevuto piogge oltre i 130 millimetri). La distribuzione delle piogge era stata tuttavia irregolare, tanto che nell’Oltrepò il totale delle precipitazioni accumulate non arrivava alla metà.
Alessandro Azzoni