MANTOVA Sabato alle 10.30 si terrà lo svelamento di quattro nuovi pannelli nel cortile della Biblioteca Mediateca “Baratta”, a riempire le ultime nicchie rimaste vuote.
Quest’ultima edizione di Sign of the Times sarà un’occasione per celebrare la creatività e l’impegno dei giovani, grazie ai quali il cortile del Baratta risulta più colorato e ricco di messaggi.
Il percorso si è articolato in diverse fasi. Inizialmente, i partecipanti sono stati guidati alla scoperta dei “segni” della città, dai graffiti antichi alle opere di street art contemporanea, per imparare a leggere e interpretare il linguaggio urbano. Successivamente, gli studenti hanno tradotto le proprie idee e messaggi in opere d’arte presso il Creative Lab Mantova di Lunetta sotto la guida degli operatori di Pantacon e Charta e dell’artista Federico Bassi.
L’edizione 2025 ha visto il coinvolgimento di diversi istituti scolastici della città: Il plesso Ipsia “Leonardo Da Vinci” – facente capo all’Isti tuto di Istruzione Superiore “Bonomi-Mazzolari” – grazie alla collaborazione delle docenti Annunziata Morena e Anna Cuccia in qualità di tutor interni; il Liceo Scientifico “Belfiore”, con due gruppi classe coordinati dalla docente Rosa Balistreri; il Liceo Artistico “Giulio Romano” con referente la professoressa Naomi Panisi.
Inoltre, quest’anno è stato realizzato anche un pannello nell’ambito del Pcto (Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento) in provincia presso l’Istituto “Manzoni” di Suzzara, coinvolgendo un gruppo di studenti coordinati dalla docente Paola Scuteri. L’opera
realizzata resterà esposta nell’atrio della scuola ad accogliere gli studenti presenti e futuri dell’Istituto. A riassunto dell’intera esperienza di questi anni si sta pensando alla realizzazione di una pubblicazione che sia testimonianza e raccolta di questo interessante percorso. Il progetto è stato ideato dal consorzio di cooperative Pantacon in collaborazione con l’Assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Mantova ed è inserito all’interno del progetto Giovani Co-protagonisti promosso dalla Rete Pcto/Alternanza provinciale e sostenuto da Fondazione Cariverona.
