L’oro bianco da Oriente a Occidente e il teatro ai tempi del virus stasera al d’Arco

MANTOVA Sabato 18 luglio il cortile d’onore di Palazzo D’Arco ospiterà il quinto appuntamento della rassegna Racconti d’estate – percorsi d’arte, collezionismo e teatro nella dimora dei Conti D’Arco che avrà come protagonisti gli allievi di tutti i corsi della scuola di teatro “Francesco Campogalliani”.
In virtù della sinergia tra museo e teatro, il primo momento della serata, che si concretizzerà in una visita guidata nella sala Luigi d’Arco ad alcune collezioni, normalmente non visibili nel percorso ordinario, stavolta riguarda l’Oro bianco da Oriente a Occidente, ossia la porcellana, con gli eleganti e variopinti piatti settecenteschi cinesi di casa d’Arco, ripercorrendo il viaggio da oriente a occidente per scoprire come l’Europa si appropriò della formula segreta di questo straordinario materiale, dando poi origine a squisiti servizi come fece la manifattura inglese Wedgwood.
La seconda parte della serata, come si è detto consentirà al pubblico di godere di un momento di teatro, comodamente seduti nella platea allestita nello scenografico cortile dell’esedra del palazzo:
uno spettacolo composito preparato da tutti gli insegnanti che hanno seguito i cinque corsi della scuola che da anni l’Accademia Campogalliani gestisce con dedizione e successo grazie anche al sostegno del Comune di Mantova.
Ai primi di marzo però tutto si ferma. Il teatro chiude. Spettacoli, prove, lezioni, saggi – tutto è sospeso per lunghi mesi. Nell’incertezza e nell’attesa, tuttavia, l’Accademia non perde di vista gli allievi della Scuola di Teatro. Il filo del contatto si mantiene vivo attraverso la tecnologia. Gli allievi provano a distanza grazie alle piattaforme online, leggono, guardano teatro, scrivono, provano e registrano in video piccoli brani…
Una soluzione immediata che non vuole sostituirsi tout court alla precedente attività – ma mira a mantenere un legame costante con gli allievi dei nostri corsi; regalare a tutti noi dei momenti di svago per liberare la fantasia e sfogare la frenesia durante la clausura forzata; divertire e divertirci come tante volte abbiamo fatto durante i nostri spettacoli…
Ed è proprio questo lavoro che si vuole raccogliere ne “Il Teatro al Tempo del Virus”, in una tessitura di brani di autori diversissimi per epoca, provenienza e intento, proposti dagli allievi – tra pezzi di saggio e scelte personali: teatro, narrativa e poesia s’intrecciano in una piccola celebrazione dell’arte come sollievo e punto di riferimento anche nei tempi più difficili. E in questo modo si è riusciti a concludere un anno scolastico e a costruire uno spettacolo dal vivo coinvolgendo allievi ed insegnanti di tutti e cinque i corsi. Si esibiranno sul palco in “Caro amico ti scrivo” Vittoria Buzzi, Federico Cama, Arianna Cantarelli, Maddalena Cantarelli, Alice Ferroni, Giulio Miglioli, Samuele Pavesi per il corso ragazzi diretto da Nicola Martinelli e Serena Zerbetto, in “Incomprensioni” Giada Alessi, Carolina Galli, Giulia Gola, Barbara Moretti per il primo gruppo del corso primo anno adulti diretti da Marina Alberini e Andrea Flora, in “Puck e i suoi mille spiritelli” Jessica Antoniazzi, Maria Sole Tartari del secondo gruppo del corso primo anno adulti diretti da Mario Zolin, in “Sognando Alice” Cinzia Lorelli, Gaia Mauro, Barbara Pedrazzini, Giovanni Rodelli, Giancarlo Santarello del corso secondo anno adulti diretti da Chiara Prezzavento ed infine in “Teatro al tempo del virus” Chiara Benazzi, Donata Bosco, Nadia Golinelli, Ramona Laconi, Rossella Mattioli, Daniela Modena, Chiara Monaco, Elena Montanari, Debora Pedrazzini, Diva Paola Polidori, Stefania Roversi, Monica Zanardi Lamberti del corso avanzato diretti da Maria Grazia Bettini.
Un tema importante da non sottovalutare è quello della sicurezza: si potrà infatti godere della visita e dello spettacolo in assoluta serenità, poiché i tour alle meraviglie saranno solo per 20 persone a sera, organizzate in due gruppi da dieci persone, mentre la platea ospiterà solo 60 posti a sedere con sedute numerate. Per garantire la sicurezza dei flussi di accesso, sono programmati due momenti di accoglienza: dalle 20.30 alle 20.45 accederanno solo coloro che hanno acquistato il biglietto di visita guidata e spettacolo al costo complessivo di euro 8,00 mentre dalle 21.00 alle 21.30, potranno accedere tutti coloro che hanno acquistato il biglietto per il solo spettacolo al costo di euro 5,00. Non saranno ammessi ingressi al di fuori di queste fasce orarie. In caso di maltempo lo spettacolo sarà rimandato alla sera successiva.
Per le medesime ragioni sopra indicate sarà attiva solo la biglietteria online sul sito web del museo www.museodarcomantova.it dove dalla homepage si troverà il pulsante giallo “prenota” che consentirà di accedere al portale; basterà poi selezionare il box dedicato alla Rassegna “Racconti d’estate” e acquistare i propri biglietti. In caso di maltempo, lo spettacolo sarà rimandato alla sera successiva.
Per informazioni 0376 322242 info@museodarcomantova.it