FIRENZE Grandi apprezzamenti per il Coro Ricercare Ensemble che con la Compagnia Dramatodia preparati da Alberto Allegrezza e l’ orchestra Modo Antiquo sotto la direzione di Federico Maria Sardelli sono stati applauditissimi protagonisti della prima rappresentazione in forma scenica in tempi moderni degli Intermedi della Pellegrina opera che ha debuttato con successo per nuovo allestimento del 82° Festival del Maggio Musicale Fiorentino realizzato con Gallerie degli Uffizi alla grotta del Buontalenti e nel Giardino di Boboli di Palazzo Pitti a Firenze. In scena la trama di una Commedia composta alla fine del ‘500 da Girolamo Bargagli. Gli Intermedi della Pellegrina sono fastosi interludi musicali inseriti fra gli atti di uno spettacolo teatrale (commedia-favola pastorale) considerati i precursori dell’opera in musica che con il concorso collettivo di tutte le arti: canto, musica strumentale, danza, scenografia pittura li rende spettacoli unici e grandiosi che qui sono stati riproposti nel lor spazio originale per il quale erano stati composti e previsti. Gli spostamenti vengono accompagnati da una moderna cronaca giornalistica del matrimonio tra Ferdinando e Cristina, aggiornato ai tempi moderni, come avviene solitamente ai giorni nostri con i matrimoni delle case reali europee. I sei solisti, agghindati in abiti stravaganti, un po’ kitsch ma di ottima fattura, firmati da Gianluca Sbicca, sono gli invitati d’onore, mentre i figuranti tutto intorno si articolano in scene che richiamano le azioni dei vari Intermezzi. Federico Maria Sardelli dà una lettura apollinea che attenua i contrasti, ritrovando una sorta di purezza originaria della linea melodica; le voci non vengono mai sopraffatte e risultano sempre ben udibili, in una conduzione di questa musica data da Sardelli con un buon passo teatrale, evitando di cadere nella monotonia che una impostazione del genere potrebbe creare. L’Orchestra Modo Antiquo risponde convinta al gesto scattante del direttore, offrendo una prova in crescendo. Ottimi se non addirittura definiti eccellenti sono stati recensiti dalla critica gli interventi del Coro Ricercare Ensemble&La Compagnia Dramatodia preparato da Alberto Allegrezza, riconoscendo all’ensemble vocale consapevolezza dello stile che si accompagna alla pienezza e piacevolezza del suono, vocalità corposa senza perdere l’appropriatezza del linguaggio, cui si uniscono le voci ben amalgamate dei solisti: le due soprano Rossana Bertini e Elena Bertuzzi il mezzosoprano Candida Guida che ben si fondono con le voci maschili di Paolo Fanciullacci tenore, Marco Scavazza baritono e Mauro Borgioni basso.
